Che cos’è la nuova ipnosi
L’ipnosi, come è stato già detto, può essere anche un metodo, dunque. Un metodo che può servire a vari scopi (si vedano gli scopi dell’ipnosi).
Il metodo di per sé può essere praticato secondo varie modalità che a loro volta sono influenzate dall’approccio teorico di chi le pratica. In pratica, secondo l’ipnosi tradizionale il rapporto è asimmetrico e l’ipnotista è di solito autoritario, mentre nella nuova ipnosi l’ipnotista, al contrario, tende a stabilire una relazione di reciproco rispetto, spesso di dolcezza e accoglienza. I due tipi di rapporti sono anche stati paragonati al modo paterno e quello materno, dove quello paterno corrisponde al metodo autoritario dell’ipnosi tradizionale, quello materno al metodo permissivo della nuova ipnosi.
La nuova ipnosi è nata per le intuizioni di Milton Erickson, per cui la nuova ipnosi è sinonimo di ipnosi ericksoniana.
Milton Erickson era un medico della provincia americana che fece dell’ipnosi una rivoluzione pari a quella che fece Sigmund Freud per la psicologia clinica. Il paragone ci permette di considerare anche alcune altre cose. Prima di tutto che Erickson parte da un presupposto completamente diverso da quello di Freud, ma che tuttavia ha diversi punti di contatto. Secondariamente anche Freud cominciò i suoi studi nel campo della psiche umana proprio con l’ipnosi, per poi abbandonarla proprio per fattori connessi al carattere dell’ipnosi tradizionale. Questi fattori oggi, dopo Erickson, non avrebbero modo di costituire un problema per la psicoanalisi di Freud.
In cosa consistono dunque le differenze tra ipnosi tradizionale e nuova ipnosi?